Il Parmigiano Reggiano è il Re di tutti i formaggi, sempre protagonista delle nostre tavole, buono a tocchetti per uno spuntino, grattugiato sulla pasta o sul risotto, a scaglie nelle insalate, nei ripieni dei tortelli o degli anolini… personalmente lo aggiungerei in tutte le ricette perché estremamente versatile in cucina!
Nei nostri caseifici il Parmigiano Reggiano si fa oggi come allora, con gli stessi sapienti gesti rituali; questo formaggio racchiude in sé un viaggio lungo secoli nella zona circoscritta dell’Emilia, un formaggio a pasta dura che richiede lunghi periodi di stagionatura.
In estate amo trascorrere le giornate in campagna circondata dalla natura, fare lunghe passeggiate e mangiare i prodotti del territorio. Qualche giorno fa, sono andata a visitare un’azienda agricola che produce Parmigiano Biologico di altissima qualità! Nell’azienda Brugnoli, si allevano le vacche al pascolo e si produce questo straordinario formaggio con il latte pregiato, caglio naturale, sale e nessun additivo, in modo artigianale e con la stessa passione di una volta.
Da generazioni la famiglia lavora sulle montagne di Bardi a 625 metri dal livello del mare, tra la provincia di Parma, Piacenza e la costa ligure, un luogo incontaminato con una flora spontanea e officinale che regala a questo formaggio un sapore unico, gustoso ed equilibrato. Un formaggio soprattutto amato per il suo gusto sempre ricco e generoso.
Col tagliagrana lo spezzo, lo prendo fra le mani e lo degusto… gesti inconfondibili che fanno subito casa e convivialità, magari accompagnato con un buon bicchiere di vino rosso, un Lambrusco, per esempio che amo particolarmente per il suo gusto fruttato e deciso.
Un formaggio che stuzzica la creatività ed esalta il gusto arricchendo ogni piatto, indispensabile in tantissime ricette tradizionali, come le Melanzane alla Parmigiana.
Questo straordinario Parmigiano riceve il suo primo premio “Bio Caseus” nel 2004 a Roma e nell’edizione dedicata al campionato mondiale di formaggi “Cheese of the Year” a IL BONTÀ a Cremona nel 2006. L’esperienza maturata porta presto il parmigiano reggiano biologico “Made in Bardi” ad arricchire la cucina francese grazie alle rinomate fiere di settore, e proprio qui il biologico si fa onore, aggiudicandosi a novembre 2014, con una forma riserva di famiglia stagionata 48 mesi, il prestigioso premio Grand Prix Slow Food al salone della gastronomia di Montecarlo.
L’azienda Brugnoli alleva anche diverse tipologie di vacche tra cui quella Bruna Alpina e Frisona Italiana, inoltre alleva anche il maiale “Nero di Parma” allo stato brado, ottenendo così dei Salumi strepitosi, vincendo nell’edizione del 2004 il premio “Il maiale si fa Bio“.
Ma cos’è l’abbinamento Prosciutto/Parmigiano/Lambrusco? ….il triangolo Emiliano che ci piace tanto! 😉
Per saperne di più potete visitare Il sito: Parmanoblefood …e fare qualche acquisto nella comodità di casa vostra!
Vi lascio con alcuni scatti! 😉
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L’azienda, i campi, il fieno…
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Le mucche nella stalla
e al pascolo…
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Il casaro al lavoro…
La lavorazione del formaggio…
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Due chiacchiere con il casaro!
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Il Parmigiano Reggiano in salamoia e la stagionatura…
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I prodotti lavorati e confezionati…
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Potete trovare i prodotti italiani selezionati su:
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