Fidenza #BorgoFood e l’Anolino De.Co.

anolino di fidenza De Co

Mi è capitato raramente e tanti anni fa di andare a Fidenza nonostante sia a due passi da Parma, ma passeggiare per le vie di questa graziosa cittadina è stata una vera riscoperta.

Fidenza è una città a misura d’uomo. Piccola, ordinata, silenziosa, rilassante, funzionale e affascinante. Girarla a piedi e anche in bicicletta ti regala una piacevole sensazione di calma. Tutto sembra essere a portata di mano, tutto è facilmente raggiungibile, tutto è pervaso da un’aura di serenità e pacatezza.

L’occasione per visitarla con più calma è nata grazie al cibo durante l’avvenimento del Fidenza #BorgoFood.

Il BorgoFood è un festival culinario, che dal 6 al 9 ottobre 2017 ha inondato la città e il suo centro storico di sapori, musica, tradizioni e tanta allegria.

Piatti tradizionali, gusti autentici e avvolgenti, specialità regionali, sono stati gli ingredienti principali di questo festival che ha portato in scena il diletto del gusto.

fidenza borgo food

https://www.youtube.com/watch?v=Np9v1xjZk_8

Per quattro giorni BorgoFood ha amplificato il già sostanzioso potenziale eno-gastronomico di Fidenza, che vanta un’importante Denominazione di Origine Comunale della ricetta dell’Anolino di Fidenza diventando De.Co.

L’anolino di Fidenza è il principe delle tavole fidentine e con questa certificazione è diventato grande! Un grande prodotto gastronomico che racconta, oltre al piacere dell’assaggio, sapienza, impegno, mille storie e le mani di ogni famiglia. Un semplice disco dorato di pasta ripieno di Parmigiano Reggiano grattugiato con un mix di giuste stagionature, legato con pangrattato, uova e pochissima noce moscata per un gusto unico e inconfondibile. La prima testimonianza risale al 1200, ed è un prodotto che supera gli steccati generazionali, perché è il piatto della festa e delle domeniche in famiglia diventato un elemento identitario anche per i più giovani che hanno imparato a conoscerlo e ad amarlo.

anolini di magro

Per tutta la durata del festival, Fidenza ha ospitato sfogline, chef rinomati come Spigaroli e foodboggers (come la sottoscritta) per celebrare l’arte culinaria e la cultura del mangiar bene.

Nella mia famiglia sono sempre stata abituata a mangiare gli anolini come primo piatto servito in brodo all’interno di un’elegante zuppiera, ma per questa occasione ho voluto rivedere e personalizzare l’anolino presentandolo, durante il mio show cooking, sotto forma di Finger food servendolo con una morbida crema di zucchine e gambetto di Prosciutto croccante molto apprezzato dal pubblico!

fined show cooking con sonia paladini

Anolino con crema di zucchine e gambetto di Prosciutto croccante

presentato durante lo show cooking

anolino finger food di sonia paladini

fidenza borgo storico

All’interno di BorgoFood, in Piazza Garibaldi e per le vie e i borghi del centro storico della città, si sono svolti dunque Show Cooking, spettacoli e animazione con musica che hanno coinvolto anche il numeroso pubblico arrivato da tutta la regione e non solo, infatti ad accompagnare tutto questo, ci sono state ‘le note’ di Radio Bruno che con la sua simpatia ha coinvolto i passanti e fatto da spalla agli spettacoli.

Ritmo, spettacoli, street food, eccellenti prodotti del territorio e tanto divertimento sono stati gli ingredienti perfetti, che hanno reso questa manifestazione un successo assicurato.

november porc a fidenza

Fidenza, fra i luoghi principali delle Terre Verdiane e posta sulla Via Francigena, si trova tra Parma e Piacenza.

Vi consiglio di visitarla e regalarvi una passeggiata nel centro storico, dove troverete scorci incantevoli. Il suo Duomo, gioiello dell’architettura romanico-padana, risale alla fine del XI e l’inizio del XII secolo. La parte di maggior pregio è la facciata, dove si possono ammirare fregi, statue e bassorilievi frutto dell’intervento di Benedetto Antelami e della sua bottega. Il fregio che attraversa il portale centrale racconta la storia di Donnino, prezioso servitore dell’imperatore Massimiano, della sua fuga dal sovrano, del suo martirio e dei suoi primi miracoli a Fidenza.

Oltre la Cattedrale, di interesse storico artistico sono il Teatro G. Magnani, la Porta San Donnino, il Palazzo Comunale, la Chiesa di San Michele, il Palazzo delle Orsoline, il Museo dei Fossili dello Stirone e il Museo del Risorgimento Luigi Musini.

cattedrale di fidenza

piazza di fidenza

borgo antico fidenza

arte e cultura a fidenza

Non lontano dal centro del paese (ca 7 km) si trova invece il Fidenza Village Outlet shopping, con tante boutique di marchi nazionali e internazionali per uno shopping di lusso a prezzi ridotti, in una suggestiva architettura ispirata alle opere di Verdi.

BorgoFood anche quest’anno si è messo in mostra nel centro storico della città con oltre 200 espositori tra agricoltori, produttori, vivaisti, vignaioli, mastri birrai, Presidi Slow Food dell’Emilia-Romagna, Consorzi a Denominazione d’origine regionali, caseifici del Parmigiano Reggiano, espositori dell’anteprima di November Porc e tanti altri… che sono venuti dalle province emiliane, dalla Via Francigena, dai luoghi dove si coltiva e si produce benessere per stare bene tutti i giorni partendo dalla tavola.

festival borgo food a fidenza

fidenza prodotti locali

Insomma, gli elementi per un ottimo risultato anche quest’anno non sono mancati, e vista l’affluenza delle due precedenti edizioni, direi che anche l’edizione 2017 ha avuto un gran successo!

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2 Comments

  • Io nn sono di Fidenza ma ci vivo da quasi 30 anni e ua cittadina bella con le sue tradizioni prodotti che amo, i luoghi tipici della sua storia, e la sua gastronomia, tipica gli anolini, alcuni lo fanno con il stracotto, io li faccio con il parmigiano. Una domanda, di solito si fanno Natale, a me è stato reato del formaggio grana, potrei farli anche ora che siamo giugno?

    • soniapaladini ha detto:

      Ciao Caterina, si molto bella Fidenza ricca di tradizioni! Io gli anolini li mangerei anche ad agosto perché sono buoni in tutte le stagioni 😉
      Un saluto, Sonia

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