Vivere in Puglia:

dal bonus trasferimento alla gestione del trasloco

Sono numerosi coloro che scelgono di vivere in una regione come la Puglia: si tratta infatti di un territorio splendido, ma anche ricco di opportunità . Attualmente, ad esempio, esistono dei bonus che consentono di facilitare questo trasferimento, da poter sfruttare per cambiare casa e cambiare vita. Ovviamente, quando si attuano scelte simili, bisogna fare sempre molta attenzione anche alla gestione del trasloco. Vediamo dunque di approfondire questo argomento, sia per quel che riguarda il bonus trasferimento, sia se si parla del lato organizzativo della questione.

Il bonus da 30 mila euro per chi si trasferisce in Puglia

Il comune pugliese di Presicce Acquarica ha deciso di lanciare un’opportunità molto preziosa, per tutti coloro che desiderano trasferirsi in Puglia. Si parla di un finanziamento a fondo perduto pari al 50% del prezzo della casa acquistata in questa zona, ma entro un massimo di 30 mila euro. In sintesi, il comune pagherà di tasca sua la metà esatta dell’acquisto dell’immobile, con l’obiettivo di rilanciare e di ripopolare alcuni dei propri borghi. Ad ogni modo, le occasioni saranno limitate, considerando che il fondo a disposizione del comune corrisponde ad una cifra totale di 150 mila euro. Inoltre, è bene specificare che per poter usufruire di questo bonus chi acquista la casa dovrà anche spostarvi la propria residenza, per un minimo di 10 anni. Perché approfittare di questa opportunità? Perché la zona di Presicce Acquarica può diventare una fonte di investimento nel settore turistico, considerando la bellezza dei suoi paesaggi e la presenza di campagne e uliveti a perdita d’occhio. Come anticipato poco sopra, però, quando ci si trasferisce bisogna sempre calcolare ogni singolo dettaglio, soprattutto se si fa riferimento al trasloco, che può diventare una pericolosa fonte di stress.

Come affrontare un trasloco senza stress e altre info utili

Affinché il trasloco avvenga senza stress e senza particolari problemi, è necessario prendere in considerazione una serie di fattori, alcuni dei quali davvero determinanti. Per prima cosa, è il caso di pianificare tutto con un largo anticipo, dunque muovendosi con l’organizzazione del trasferimento almeno 2 o 3 mesi prima. Ovviamente è importante richiedere più preventivi, per poter scegliere una società di traslochi in grado di offrire la giusta qualità al giusto prezzo.

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Al fine di entrare a vivere definitivamente e nel minor tempo possibile nella nuova abitazione, dunque, è bene muoversi preventivamente anche per quel che riguarda le risorse fondamentali di una casa, come ad esempio le utenze. A tal proposito, è possibile valutare quale possa essere la miglior tariffa gas tra quelle presenti sul mercato in base alle proprie esigenze, per citare un’opzione, e procedere alla sua attivazione. In secondo luogo, si suggerisce di organizzarsi bene quando si impacchettano le proprie cose. Nello specifico, bisogna etichettare le scatole per sapere sempre cosa contengono, e disfarsi di tutti gli oggetti che non porteremo nella nuova casa (decluttering). Infine, occhio alla protezione dei mobili delicati.

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